Se i nonni non ci fossero bisognerebbe inventarli !
Tanto sono preziosi non solo per il sostegno che possono dare a figli e nipoti, quanto per l’apporto della loro ricchezza di vita per essere le radici vive della società in cui viviamo.
Si diventa nonni in una stagione della vita ancora piena di risorse e quindi ci si rifiuta di entrare nella categoria dei “vecchi”.
Ma si è chiamati a confrontarsi con fatti nuovi della vita: il “nido vuoto” per la partenza dei figli, la cessazione delle attività professionali, la maggiore libertà e il tempo libero per coltivare hobbies, interessi culturali, disponibilità di più risorse economiche, a confronto dei nonni delle generazioni passate.
I nonni di oggi sono alla ricerca di un ruolo preciso nella società e nella famiglia che è in continua evoluzione. Il significativo allargamento della speranza di vita, ha portato alla nascita di una generazione di mezzo, attiva ed in cerca della propria identità: è quella dei nonni che da una parte si sentono solidali con il mondo circostante, e intuiscono che possono dare ancora tanto alla società e alla famiglia, dall’altra spesso si trovano isolati, confinati entro paletti che non riescono a superare per mancanza di informazioni al fine di realizzare relazioni efficaci.
Tutto questo naturalmente richiede la capacità di ristrutturare tempi e dinamiche della propria vita.
Da qui la necessità di inventare un luogo in cui i nonni possano riscoprire la bellezza delle loro vita e le sue potenzialità da mettere al servizio di figli e nipoti.
A chi desidera valorizzare la risorsa di essere nonni
Così nasce la “SCUOLA PER NONNI”
che intende rispondere principalmente a tre esigenze:
- un luogo di incontro, di condivisione e discussione con l’apporto scientifico di esperti che contribuiranno ad arricchire il bagaglio del proprio sapere per imparare ad affrontare la vita attuale con maggiore consapevolezza.
- un luogo di aiuto e di sostegno per nonni che vivono nella solitudine o in situazioni difficili (conflitti familiari, cura dei genitori anziani e dei figli che fanno fatica ad inserirsi nel mondo del lavoro, ecc..), offrendo la possibilità di colloqui individuali con gli operatori del Consultorio familiare per gestire al meglio problemi che sembrano troppo pesanti da affrontare da soli.
- un luogo per costruire relazioni tra nonni , suoceri, generi, nuore, figli e nipoti, in cui scoprire il proprio ruolo nell’attuale famiglia in evoluzione ; scoprire il valore del giocare insieme ai nipoti, in un clima di sicurezza e di gioia.
Il termine “scuola” non deve trarre in inganno:
non è da pensare come un luogo dove si impartiscono lezioni, ma piuttosto come un complesso di attività che pure non trascurando aspetti didattici, tenda soprattutto a far incontrare i nonni, possibilmente con i figli e generi e nipoti, con l’obiettivo di aiutare a mantenere o ritrovare la coesione familiare, a vantaggio del benessere dei bambini.
Pomuove inoltre iniziative per favorire scambi tra nonni , genitori, nipoti e migliorare così la trasmissione di valori, di esperienze di vita, ed insieme superare la solitudine.
Con le sue strutture e con i suoi operatori, si rende disponibile ad essere questo luogo di incontro nel quale ogni componente della famiglia può trovare tempo e spazio per dare vita ad una comunità in cui ci si forma, ci si rimette in discussione, si cercano nuove strade per raggiungere mete che la vita ci offre.
Attraverso il confronto, l’ascolto, il dialogo, si scopre la gioia di vivere in questa società , nella propria famiglia, con i propri figli e nipoti , sicuri di essere amati e valorizzati, e amare e valorizzare autenticamente quanti condividono con noi il sentiero della nostra vita.